Volete visitarla, ma desiderate conoscere come spostarsi a Venezia? Siete nel posto giusto. Ecco alcuni semplici consigli su come muoversi per la città spostandosi da un posto all’altro in totale facilità, ma soprattutto avendo la possibilità di fare esperienze uniche e davvero emozionanti. Venezia è una città bellissima, anzi magica. A donarle una atmosfera incantata è la presenza della laguna. Ebbe sì, proprio l’acqua che circonda piazze o monumenti e che si trasforma in vere e proprie strade, è una delle attrazioni turistiche più amate e desiderate. A Venezia, infatti, non ci si sposta in macchina, come avviene a Padova, Bologna, Milano, Firenze, Roma. I mezzi a due o quattro ruote non sono vietati, ma servono solo per raggiungere la città. Una volta giunti nelle vicinanze devono lasciare il posto ad altri mezzi di trasporto. Quali? Quelli a remi, come le gondole, o a motore, come imbarcazioni, traghetti e vaporetti oltre che taxi d’acqua, sono sicuramente l’ideale per conoscere la città e che offre un punto di vista completamente differente.
Come arrivare a Venezia
Cerchiamo di far ordine e di comprendere tutte le informazioni più utili per arrivare a Venezia e per visitare la città senza perdersi nessuna delle attrattive offerte.
Fino a Venezia si può arrivare in autobus, tram o macchina. Tutti questi mezzi di trasporto che si muovono solo sulla terraferma, ovvero la parte non lagunare di Venezia che comprende Mestre, Marghera, Favaro Veneto e Chirignago-Zelarino, vanno abbandonati una volta giunti in Laguna.
Fra le linee di autobus che arrivano fin a Venezia vi sono, ad esempio, la linea 2, 4 o 5. Il capo-linea è a Piazzale Roma o a Santa Chiara.
Se si opta per il tram, invece, ci si può far trasportare dalla linea T1 o dalla T2. La prima arriva in Piazzale Roma a Venezia.
In auto? Chi vuole raggiungere la città con un mezzo proprio deve sapere che una volta arrivati si può raggiungere solo Piazzale Roma. Dopo è obbligo parcheggiare la vettura. Non è consentito muoversi per il centro storico in auto, moto o bicicletta. Le persone del posto consigliano di lasciare l’auto a Mestre, in uno dei parcheggi vicino la stazione ferroviaria o all’ingresso di Ponte Libertà. Fra i parcheggi più gettonati vi sono: l’Autorimessa Comunale, il parcheggio S. Andrea, i parcheggi S. Giuliano e il Caravan Park.
Una volta giunti nella laguna però come spostarsi a Venezia internamente?
Gondole, traghetti e taxi: ecco come muoversi
Come spostarsi a Venezia? Venezia diventa ancor più suggestiva se vista passeggiando a piedi, ma anche se visitata grazie ad uno dei tipici gondolieri, che, con fare esperto, si destreggia fra le varie calle per regalare emozioni e suggestioni uniche nel loro genere. A dire la verità non si può davvero dire di essere stati a Venezia se non si è fatto un giro in gondola. Sono queste ultime le imbarcazioni tipiche della città che tutti le invidiano.
La gondola è per sua natura agile e veloce e solca i canali in totale sicurezza passando dal Canal Grande alle calle più strette senza problemi. Proprio su questa imbarcazione la città sembra scorrere accanto tra profumi, colori e dolci suoni.
Dove salire su una gondola? Quelle di Canal Grande sono presenti presso: Rialto, Bacino orseolo, Danieli, Dogana, Ferrovia, P.le Roma, Santa Maria del Giglio, San Marco, Santa Sofia, San Tomà e Trinità.
Altro mezzo di trasporto? Il traghetto. Si tratta della soluzione migliore per spostarsi fra i canali e raggiungere i luoghi turistici cittadini. Prenotando un posto su un traghetto Canal Grande si può visitare la splendida San Marco, ma anche i meravigliosi bacari del sestiere Castello e immergersi nella magia del posto in tutta semplicità e comodità lasciandosi cullare dolcemente dall’acqua.
Esistono i taxi a Venezia? Certo che sì. Per muoversi sull’acqua non sono però dotati di 4 ruote. In laguna esiste solo il taxi acqueo, ovvero piccole barche che si spostano sulle superfici dei canali e che consentono a tutti di muoversi nella città più romantica del mondo avendo la possibilità di spostarsi in più punti, anche per giornate intere, senza dover cambiare mezzo di trasporto, rispettare orari o fare code.
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